NOVAVIA

SISTEMA UNGHERESE E VANTAGGI FISCALI

Dall’entrata nell’Unione Europea (2004) l’Ungheria ha registrato una costante crescita economica ed un costante aumento del reddito procapite.
Tale successo é stato perseguito anche con una competitiva tassazione delle societá economiche (TAO- 9%) ed una serie di incentivi.

Per le persone fisiche é prevista una flat tax del 15%.

In estrema sintesi il sistema impositivo magiaro favorisce fiscalmente la fase di accumulo di ricchezza, ma nella fase di spesa interviene con una Imposta sul Valore Aggiunto (Áfa) del 27%, che rappresenta l’aliquota piú alta in ambito comunitario.  
Per le ragioni di storiche di come si é formato il sistema previdenziale dopo il “socialismo reale” in Ungheria (come in altri paesi dell’Europa Orientale) é garantita l’ESENZIONE TOTALE DALL’IMPOSIZIONE SUI REDDITI DA PENSIONE.

Oltre che da specifiche norme di legge tale diritto all’esenzione tassazione per le pensioni é garantito anche da riferimenti nella nuova costituzione magiara del 2011, la cui modifica richiederebbe una maggioranza dei 2/3 del parlamento.

Pertanto che il cittadino italiano pensionato residente in Ungheria secondo la legislazione locale e da quanto previsto dall’accordo sulla doppia imposizione tra i due paesi, ha diritto all’erogazione dell’intera pensione lorda.
Di seguito i riferimenti normativi:      

La persona fisica registrata residente in Ungheria, quindi anche il cittadino pensionato, puó inoltre avviare la propria impresa individuale, registrandosi all’apposito registro (Egyéni vallálkozás). Attualmente con  un’amministrazione estremamente semplificata tale modalitá permette di svolgere una propria attivitá professionale molto favorevolmente, ovvero con contributi minimi forfaittari ed un’esenzione di tassazione (dal 1 gennaio 2025) fino ad un limite di 18 milioni di Fiorini ( 45.000 €).